RSS

Archivi giornalieri: 19 ottobre 2021

Definizione di insieme misurabile : Lezione 19

°°°°°

In questa lezione vediamo:

la definizione di insieme misurabile

la definizione di misura,

la definizione l’insieme di misura nulla

la definizione le proprietà degli integrali su insiemi misurabili.

°°°°°

Insieme misurabile e misura

Un insieme Ω ⊆ R2 si dice misurabile secondo Peano-Jordan se f(x, y) = 1 è integrabile su Ω.

Quindi Ω è misurabile se riusciamo ad integrare un “1” in dx dy.

Se è misurabile la sua misura

si calcola così:

In pratica,

stiamo calcolando l’area dell’insieme Ω.

°°°°°

teorema: insieme regolare ed insieme misurabile

Abbiamo visto nella lezione scorsa la definizione di insieme regolare:

è un insieme formato da un numero finito di sottoinsiemi semplici.

Il teorema è il seguente:

Se un insieme è regolare allora è di sicuro misurabile.

insieme di misura nulla

Ora daremo la definizione e poi la spiegheremo.

Un insieme Ω ⊆ R2 misurabile è di misura nulla se:

SPIEGAZIONE:

prendiamo

un rettangolo ℜ che contenga Ω e lo dividiamo in n^2 rettangolini.

Questo procedimento è lo stesso che abbiamo utilizzato per definire l’integrale doppio (Lezione 17).

I rettangoli ℜ*h k sono i rettangolini la cui intersezione con Ω non è nulla,

ovvero

i rettangolini che contengono un pezzo di Ω

(siccome il rettangolo iniziale è più grande di Ω avremo dei rettangolini che lo contengono e degli altri che non lo contengono).

La somma dell’area dei rettangolini ℜ*hk deve essere nulla per n che tende ad infinito.

Sono insiemi di misura nulla (in R^2):

i grafici delle funzioni f(x),

i sostegni di curve regolari in R2 

le frontiere (cioè i punti di confine) degli insiemi misurabili.

In pratica gli insiemi che sono linee (tipo i grafici di f(x) o le frontiere o i sostegni delle curve) hanno misura nulla.

ATTENZIONE:

la misura NON è la lunghezza.

Una circonferenza è un insieme di punti che ha una lunghezza pari a 2πr ma ha misura nulla.

La misura indica l’area dell’insieme:

una circonferenza è una linea, quindi non ha area.

°°°°°

teorema: insieme di misura nulla e funzione integrabile

Dato

un insieme Ω ⊆ R^2 misurabile e regolare

e

un insieme E⊆ Ω misurabile e con misura nulla (cioè |E|=0),

vale il seguente

teorema:

Se f ∈ C(Ω \ E) Allora f è integrabile su Ω.

Il teorema ci dice che basta controllare che

f sia continua sul pezzo di Ω che non contiene E,

e a quel punto possiamo dire che è integrabile su tutto Ω.

In pratica, quindi,

l’insieme E di misura nulla non crea problemi per l’integrabilità su Ω perché noi andiamo a guardare se f è continua al di fuori di E.

°°°°°

teorema: integrale doppio su un rettangolo contenente insieme di misura nulla

Prendiamo

una funzione f: ℜ = [a, b]×[c, d]⊆R^2 → R.

Inoltre chiamiamo

E un insieme di misura nulla |E|=0 contenuto nel rettangolo E⊆ℜ

e

per ipotesi poniamo f ∈ C(ℜ \ E).

Per il teorema precedente sappiamo che

f è integrabile sul rettangolo ℜ.

Il teorema di adesso dice che

l’integrale doppio vale:

Questa è la stessa formula che abbiamo visto quando abbiamo parlato

delle formule di riduzione per domini rettangolari

(Lezione 17).

Il concetto è che

l’insieme di misura nulla non crea nessun tipo di problema quando facciamo l’integrale.

Prima di vedere un esempio di calcolo, dobbiamo definire ancora alcuni teoremi.

°°°°°

Integrali doppi ed insiemi misurabili: proprietà

Ora definiremo ben sei proprietà.

Per tutte queste proprietà utilizzeremo queste ipotesi:

f , g integrabili su Ω,

l’insieme Ω ⊆ R^2 è misurabile e limitato.

Se per una certa proprietà ci sono altre ipotesi da fare, le scriviamo prima di dire la proprietà.

Proprietà 1: linearità

La proprietà di linearità dice che

per ogni α,β ∈ Rαf + βg è integrabile e vale

la seguente formula:

°°°°°

proprietà 2: positività

Se f ≥ 0 allora:

°°°°°

proprietà 3: monotonia

Se f(x, y) ≤ g(x, y) per ogni (x, y) ∈ Ω

allora:

°°°°°

Proprietà 4: monotonia rispetto al dominio

Se f ≥ 0 e Ω’⊆ Ω

allora:

Questa proprietà ci sta dicendo che se facciamo l’integrale su un insieme più piccolo avremo un risultato più piccolo.

°°°°°

Proprietà 5:

Se Ω = Ω1 ∪ Ω2  con Ω1 , Ω2 misurabili 

1 ∩ Ω2| = 0

allora:

Questa proprietà ci dice che

se riusciamo a scrivere l’insieme Ω come unione di due sottoinsiemi e se la misura dell’intersezione tra i due sottoinsiemi è nulla, allora vale la formula scritta.

Per capirci,

la misura dell’intersezione è nulla quando l’intersezione è un punto o un segmento.

Vedremo dopo un esempio proprio su questa proprietà.

°°°°°

proprietà 6:

Se |Ω|=0

allora:

Con quest’ultima proprietà abbiamo finito e adesso facciamo un esempio.

°°°°°

esempio 1

Prendiamo

un insieme Ω formato dall’unione dei due sottoinsiemi seguenti

e

cerco l’integrale doppio su Ω della funzione f(x, y) = x+2y.

Soluzione

Intanto guardiamo bene i due insiemi:

sono y-semplici perché hanno :

la x compresa tra due numeri 

la y compresa tra due funzioni che dipendono da x.

L’insieme Ω1 prende le x tra 0 e 1 e poi prende le y comprese tra x e x2.

Ciò significa che prende le y comprese tra la funzione y=x e la funzione y=x2.

l’insieme Ω2 prende le x tra 1 e 2 e poi prende le y comprese tra x e x2 

Ciò significa che prende le y comprese tra la funzione y=x e la funzione y=x2.

Quando gli insiemi sono facili da disegnare conviene disegnarli:

UNA CHICCA:

un insieme y-semplice è delimitato a destra e a sinistra da rette verticali;

un insieme x-semplice è delimitato in alto e in basso da rette orizzontali;

un insieme

sia x-semplice

sia y-semplice è delimitato a destra e a sinistra da rette verticali e in alto e in basso da rette orizzontali oppure è delimitato da punti (in questo caso Ω1 è delimitato a destra e a sinistra da dei punti).

L’insieme Ω1 è quello compreso tra la retta blu e la curva rossa con x compresa tra 0 e 1;

l’insieme Ω2 è compreso tra la curva rossa e la retta blu con x compresa tra 1 e 2.

Come potete vedere, l’intersezione tra i due insiemi è un punto:

i due insiemi hanno un solo punto in comune, che è (1,1).

Abbiamo quindi 1 ∩ Ω2| = 0 e possiamo applicare la proprietà 5:

Siccome sono insiemi y-semplici, dobbiamo fare per ultimo l’integrale in dx.

Adesso svolgeremo separatamente

l’integrale su Ω1 e l’integrale su Ω2 ricordando che

quando integriamo in dy la x va considerata costante,

mentre

quando integriamo in dx la y va considerata costante.

  • Integrale su Ω1.

    Quando integriamo in dy, la x va considerata costante quindi integrando x in dy otterremo x y (come quando integriamo per esempio 3 in dy otteniamo 3y).

  • A questo punto dobbiamo solo fare i conti:

Come vedete, abbiamo fatto prima l’integrale interno.

  • Integrale su Ω2.

    Ci comportiamo in modo identico all’integrale fatto su Ω1:

Possiamo quindi concludere l’esercizio sommando i risultati dei due integrali:

13/60 + 317/60 = 330/60 = 11/2.

Segue …

Read the rest of this entry »

 
 

Tag: ,