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Archivio mensile:giugno 2023

Distribuzione di Cauchy

Di Lucia Salvatore

°°°°°

Distribuzione di Cauchy

In teoria delle probabilità

la distribuzione di Cauchy, nota anche come distribuzione di Lorentz, è una distribuzione di probabilità che descrive nel piano euclideo l’intersezione tra l’asse delle ascisse ed una retta passante per un punto fissato ed inclinata ad un angolo che segue la distribuzione continua uniforme.

Distribuzione di Cauchy

Funzione di densità di probabilità

Distribuzione di probabilità

Funzione di ripartizione

Funzione di ripartizione

Parametri

Supporto

Funzione di densità

Funzione di ripartizione

Valore atteso

NO

Mediana

 

Moda

 

Varianza

NO

Indice di asimmetria

NO

Curtosi

NO

Entropia

Funzione generatrice dei momenti

NO

Funzione caratteristica

Prende il nome

sia dal matematico francese Augustin-Louis Cauchy

sia dal fisico olandese Hendrik Antoon Lorentz.

Questa distribuzione venne studiata nel 1824 da Siméon-Denis Poisson

Definizione

La distribuzione di Cauchy di parametri governa una variabile aleatoria  tale che sul piano cartesiano l’angolo  d’inclinazione delle rette per i punti  segua la distribuzione continua uniforme

(In altri termini, è la distanza dall’origine a cui l’asse delle ascisse viene intersecato da una retta passante per  ed inclinata con angolo .)

La funzione di densità di probabilità della distribuzione di Cauchy di parametri  è

il cui grafico è una versiera centrata in  e con semilarghezza a metà altezza (HWHM) pari a .

Caratteristiche

Risulta semplice calcolare i quantili di una distribuzione di Cauchy

e

da questi ricavare la funzione di ripartizione e la densità di probabilità della ripartizione.

Siccome per la distribuzione di Cauchy di parametri alle rette che formano con l’asse delle ascisse un angolo inferiore a  corrispondono i valori inferiori a ,

i quantili possono essere espressi come

La funzione di ripartizione si ricava come inversa della funzione che definisce i quantili,

Da questa si può ottenere per derivazione la funzione di densità di probabilità

momenti di una distribuzione di Cauchy non sono definiti poiché le funzioni  non hanno integrale finito su . In particolare non sono definite né la speranza matematica né la varianza della distribuzione.

La distribuzione di Cauchy di parametri  è simmetrica rispetto a , dove la densità di probabilità è massima.

In particolare la moda e la mediana sono entrambe pari a .

La funzione caratteristica della distribuzione è

Proprietà

La media  di n variabili aleatorie indipendenti aventi distribuzioni di Cauchy di parametri  segue la distribuzione di Cauchy di parametri 

In particolare,

se hanno gli stessi parametri, questi sono anche i parametri per la media .

Questo illustra come non tutte le distribuzioni forniscano medie sui campioni che convergono alla distribuzione normale;

in particolare nel teorema del limite centrale le condizioni sulla speranza matematica e sulla varianza sono necessarie.

Casi particolari

Il rapporto tra due variabili aleatorie indipendenti aventi distribuzione normale standard  segue la distribuzione di Cauchy di parametri :

il vettore aleatorio  è isotropo, quindi l’angolo

segue una distribuzione uniforme.

Questa stessa distribuzione può essere considerata un caso particolare di distribuzione di Student, con un solo grado di libertà.

La distribuzione di Cauchy di parametri può essere utilizzata per definire tutte le altre distribuzioni di Cauchy: se la variabile aleatoria  segue questa distribuzione allora la variabile aleatoria segue la distribuzione di Cauchy di parametri.°°°°°

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Pubblicato da su 30 giugno 2023 in MATEMATICA

 

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Distribuzione continua uniforme

Di Lucia Salvatore

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Distribuzione continua uniforme

In teoria delle probabilità

 la distribuzione continua uniforme è una distribuzione di probabilità continua che è uniforme su un insieme, ovvero che attribuisce la stessa probabilità a tutti i punti appartenenti ad un dato intervallo [a, b] contenuto nell’insieme.

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Distribuzione continua uniforme  su un intervallo

Funzione di densità di probabilità

Densità di probabilità

Funzione di ripartizione

Funzione di ripartizione

Parametri

Supporto

Funzione di densità

su  

Funzione di ripartizione

per 

Valore atteso

Mediana

Varianza

Indice di asimmetria

Curtosi

Entropia

Funzione generatrice dei momenti

Funzione caratteristica

Definizione

La distribuzione continua uniforme  su un insieme misurabile S, di misura finita non nulla,

è una distribuzione di probabilità che attribuisce a tutti i sottoinsiemi di S con la stessa misura la stessa probabilità di verificarsi.

La sua densità di probabilità è un multiplo della funzione indicatrice dell’insieme S,

 

dove  è la misura dell’insieme S.

In particolare

ogni sottoinsieme misurabile A di S ha una probabilità di verificarsi proporzionale alla propria misura:

Su un intervallo

La distribuzione uniforme continua viene solitamente definita su un intervallo

in questo caso viene indicata

La sua densità di probabilità è

su

Come intervallo , inoltre, viene spesso preso l’intervallo unitario , che può essere sempre ricondotto al caso precedente tramite una trasformazione lineare, ovvero considerando la variabile aleatoria

al posto di .

In particolare,

la variabile aleatoria 1-X segue la stessa distribuzione

In questo caso la densità di probabilità diventa

su 

la funzione di ripartizione è

su 

e la probabilità di un intervallo è pari alla sua lunghezza:

(nel caso generale la probabilità di un intervallo è proporzionale alla sua lunghezza).

Per il calcolo delle probabilità i singoli valori f(0) e f(1) sono ininfluenti:

basta che la densità di probabilità resti invariata quasi ovunque.

Talvolta vengono posti pari a 0, prendendo la funzione indicatrice dell’intervallo aperto ,

o

a 1/2, prendendo come densità di probabilità la funzione rettangolo

(in questo caso la distribuzione è anche chiamata distribuzione rettangolare).

Caratteristiche

Se X è una variabile aleatoria di distribuzione uniforme

allora

è una variabile aleatoria di distribuzione uniforme , le cui caratteristiche si ricavano facilmente da quelle di X.

Le due variabili aleatorie hanno

;

Dalla funzione generatrice dei momenti si ricavano (per il più generale Y) i momenti semplici

siccome la variabile aleatoria centrata segue una distribuzione uniforme su , si ricavano immediatamente i momenti centrali di Y

In particolare si trovano gli indici di asimmetria e di curtosi

Infine,

l’entropia di Y è

Altre distribuzioni

Ogni distribuzione di probabilità univariata

(cioè sui numeri reali)

è legata alla distribuzione uniforme

Se X segue la distribuzione uniforme su  ed F è una qualunque funzione di ripartizione,

prendendo la funzione

si può definire una variabile aleatoria

che ha proprio F come funzione di ripartizione.

Ad esempio,  segue la distribuzione esponenziale

In informatica

questa proprietà viene chiamata metodo dell’inversione

e viene utilizzata per trasformare

un generatore “casuale” di campioni per X in un generatore di campioni per Y.

La somma  di due variabili aleatorie variabili indipendenti con la medesima distribuzione uniforme  segue una distribuzione triangolare simmetrica

(distribuzione di Simpson).

Più in generale, la distribuzione di Irwin-Hall descrive la somma  di n variabili aleatorie variabili indipendenti con la medesima distribuzione uniforme .

La distribuzione Beta corrisponde alla distribuzione uniforme Inoltre,

se X segue questa distribuzione uniforme, allora  segue la distribuzione Beta 

Il parallelo della distribuzione continua uniforme tra le distribuzioni discrete è la distribuzione discreta uniforme, definita su un insieme finito S, che attribuisce ad ogni suo sottoinsieme una probabilità di verificarsi pari alla propria cardinalità.

(In altri termini è la stessa definizione, con una diversa misura.)

°°°°°

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Pubblicato da su 29 giugno 2023 in MATEMATICA

 

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Distribuzione logaritmica

Di Lucia Salvatore

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Distribuzione logaritmica

In teoria delle probabilità

la distribuzione logaritmica (o della serie logaritmica) è una distribuzione di probabilità discreta sui numeri interi positivi che esprime lo sviluppo in serie di Taylor del logaritmo naturale,

Distribuzione logaritmica

Funzione di probabilità discreta

Distribuzione di probabilità

Distribuzione di probabilità

Funzione di ripartizione

Funzione di ripartizione

Funzione di ripartizione

Supporto

Funzione di densità

Funzione di ripartizione

con  la funzione Beta incompleta

Valore atteso

Moda

 

Varianza

Funzione generatrice dei momenti

Funzione caratteristica

La distribuzione venne descritta da Ronald Fisher in uno studio sulla genetica delle popolazioni.

Definizione

La distribuzione logaritmica di parametro  attribuisce le probabilità

per .

Siccome la serie di Taylor (o di Maclaurin) di  ha raggio di convergenza 1, la probabilità totale è 1.

La funzione di ripartizione è

,

dove  è la funzione Beta incompleta.

Caratteristiche

Una variabile aleatoria con distribuzione logaritmica di parametro  ha

,

tramite i quali si possono esprimere

.

La funzione generatrice dei momenti è

.

Inoltre siccome la funzione è decrescente,  assume il valore massimo in 1, la moda.

Altre distribuzioni

Formula ricorsiva

La distribuzione logaritmica di parametro  soddisfa la ricorsione di Panjer

per 

ma è limitata al supporto . (La distribuzione di Panjer con gli stessi parametri definisce una distribuzione degenere, con .)

Distribuzione composta di Poisson

Se la variabile aleatoria  segue una distribuzione di Poisson allora la somma di  variabili aleatorie indipendenti  con una stessa distribuzione logaritmica,

,

segue una distribuzione di Pascal (o binomiale negativa).

In altri termini, la distribuzione di Pascal è una distribuzione composta di Poisson della distribuzione logaritmica.

°°°°°

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Pubblicato da su 28 giugno 2023 in MATEMATICA

 

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Distribuzione di Panjer

Salvatore Di Lucia

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Distribuzione di Panjer

In teoria delle probabilità

con distribuzione di Panjer si indica una classe di quattro distribuzioni di probabilità discrete, composta dalle distribuzioni degenerebinomialedi Pascal e di Poisson.

PanjerDistribution-parameters.svg

Le possibili scelte dei parametri  e le corrispondenti distribuzioni

Origine

Le distribuzioni di Panjer vennero introdotte dallo statistico canadese Harry H. Panjer come particolari classi di distribuzioni che permettono di trovare soluzioni “in forma chiusa” ad un particolare problema di valutazione del rischio.

Per descrivere la distribuzione di probabilità della somma  di un numero aleatorio  di variabili aleatorie indipendenti  (le richieste) aventi una stessa distribuzione, è necessario calcolare più volte il prodotto di convoluzione di queste distribuzioni e non sempre esso può essere reso esplicito.

Panjer descrisse una classe di possibili distribuzioni di probabilità per per le quali la distribuzione di probabilità di  può essere descritta in una forma più semplice; quando le variabili  seguono una distribuzione discreta allora la distribuzione di  può essere calcolata esplicitamente.

Definizione

Una distribuzione di Panjer con parametri  è una distribuzione di probabilità discreta con supporto i numeri naturali e le cui probabilità sono definite per ricorsione come

Non tutte le coppie definiscono una distribuzione di probabilità: ogni termine della successione dev’essere positivo e la serie deve convergere.

In particolare il primo fattore  non strettamente positivo dev’essere nullo (in questo caso la distribuzione avrà supporto su

Sotto queste condizioni la distribuzione è univocamente determinata dal termine , che viene ricavato tramite una trasformazione lineare dalla condizione :

°°°°°

Classificazione

A seconda dei valori assunti dai parametri ,

la distribuzione di Panjer può essere degenere, binomiale, di Pascal o di Poisson.

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Distribuzione degenere

Se  si ha la distribuzione degenere (con ):

Panjer

Distribuzione binomiale

Funzione di probabilità della variabile casuale di Panjer come caso generale di una variabile casuale binomiale e casi intermedi.Funzione di probabilità della variabile casuale di Panjer come caso generale di una variabile casuale binomiale e casi intermedi.

Se  si ha la distribuzione binomiale:

Panjer

ovvero

Panjer.

Il rapporto tra a e b dev’essere un intero perché a è negativo ed al crescere di k il termine b/k diventa sempre più piccolo;

i termini a+b/k diventeranno negativi e pertanto uno di essi deve essere nullo.

Distribuzione di Poisson

Se  si ha la distribuzione di Poisson:

Panjer

ovvero

Panjer

Distribuzione di Pascal

Se e  si ha la distribuzione di Pascal (o binomiale negativa):

Panjer

ovvero

Panjer

In questo caso si deve avere :

affinché la serie dei  converga serve che la successione sia definitivamente decrescente,

ovvero che il rapporto a+b/k tra due termini consecutivi sia inferiore a 1 per ogni k abbastanza grande.

Distribuzione geometrica

La distribuzione geometrica , che è un caso particolare della distribuzione di Pascal, , si ottiene dalla distribuzione di Panjer con parametri .

Proprietà

Anche se le quattro classi di distribuzioni hanno proprietà diverse, alcune loro proprietà possono essere espresse sotto la forma di distribuzioni di Panjer.

Una variabile aleatoria X con distribuzione di Panjer di parameri  ha

Queste possono essere ottenute tramite i momenti centrali , che si possono esprimere tramite ricorsione a partire da  e dalle relazioni

dalle quali si ricavano

, che implica , e

, che implica

Generalizzazioni

La formula ricorsiva della distribuzione di Panjer può essere utilizzata per definire altre distribuzioni, ma in questo caso il supporto della distribuzione viene scelto arbitrariamente e le distribuzioni risultanti non sono più collegate al problema di valutazione del rischio studiato da Panjer.

Ad esempio

la distribuzione logaritmica, definita sui numeri naturali positivi (senza lo zero) come

soddisfa la relazione

Più in generale

si possono considerare distribuzioni definite sugli interi superiori ad un numero n fissato, ovvero con supporto 

Un’altra scelta è di troncare il supporto ad un intero , ossia di imporre

e

per .

Per ogni scelta dei parametri è sempre possibile scegliere dei sottoinsiemi  in modo che i termini  abbiano lo stesso segno e che la serie  converga

(ad esempio scegliendo un solo elemento, ).

Riscalando i termini in modo che la loro somma sia 1 si ottiene una distribuzione di probabilità definita su ; in ogni caso nessuna di queste distribuzioni, tranne eventualmente quella con supporto , è una distribuzione di Panjer.

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Pubblicato da su 27 giugno 2023 in MATEMATICA

 

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Distribuzione di Pascal

Salvatore Di Lucia

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Distribuzione di Pascal

In teoria delle probabilità

la distribuzione di Pascal è una distribuzione di probabilità discreta con due parametri, ed , che descrive il numero di fallimenti precedenti il successo n-esimo

in un processo di Bernoulli di parametro p.

Distribuzione di Pascal, o binomiale negativa

Funzione di distribuzione discreta

Distribuzione di probabilità

Funzione di ripartizione

Parametri

 

oppure 

Supporto

Funzione di densità

Funzione di ripartizione

funzione Beta incompleta regolarizzata

Valore atteso

Varianza

Indice di asimmetria

Curtosi

Funzione generatrice dei momenti

Funzione caratteristica

A volte si considera

la distribuzione di Pascal come quella distribuzione che descrive il numero di prove necessarie per ottenere n successi.

Questa distribuzione è equivalente alla precedente ma riscalata, ovvero descrive

una variabile aleatoria anziché .

Ad esempio,

lanciando una moneta fino ad ottenere 3 volte testa, la distribuzione di Pascal descrive le probabilità per il numero di risultati croce visti nel frattempo.

La distribuzione prende il nome dal matematico francese Blaise Pascal.

Questa distribuzione di probabilità può essere generalizzata sostituendo il numero naturale n con un numero reale positivo r.

In questo caso viene detta anche

distribuzione binomiale negativa

(per la sua particolare formula)

o

di Polya

(dal matematico ungherese George Polya).

Definizione

Dato un processo di Bernoulli, ovvero una serie di variabili aleatorie indipendenti  di uguale distribuzione di Bernoulli ,

la distribuzione di Pascal descrive la variabile aleatoria  che conta il numero di fallimenti precedenti il successo numero 

(ovvero il numero di prove necessarie ad ottenerlo, meno n):

,

.

La probabilità di fallimento di una singola prova è La probabilità che si verifichino esattamente k fallimenti prima di ottenere un totale di n successi è data dalla probabilità di ottenere un successo nella prova numero k+n (e di ottenere esattamente k fallimenti e n-1 successi nelle prove precedenti,

ovvero

dove

il coefficiente binomiale conta il numero di possibili combinazioni di successi e fallimenti.

Questa probabilità può anche essere scritta nella forma binomiale negativa

dove si considera

la generalizzazione del coefficiente binomiale

Definizioni alternative

Sostituendo il numero naturale n con il numero reale positivo r la formula mantiene un significato, anche se il coefficiente binomiale può essere espresso tramite la funzione Gamma, che estende

il concetto di fattoriale :

Alcuni testi definiscono la distribuzione di Pascal come quella che descrive il numero di prove fino al successo n-esimo, ed altri scambiano i termini successo ed insuccesso nella definizione.

Per collegare queste definizioni basta rispettivamente considerare la variabile aleatoria al posto di  nel primo caso e scambiare i valori di p e q nell’altro.

Distribuzione geometrica

Una variabile aleatoria con distribuzione di Pascal  è pari alla somma  di n variabili aleatorie indipendenti con uguale distribuzione geometrica poiché a differenza della distribuzione geometrica che rappresenta il numero totale di tentativi necessari per ottenere un successo,

una variabile binomiale negativa descrive i fallimenti,

quindi

il numero di tentativi – 1, ovvero il successo.

Questo si può vedere considerando come  la variabile aleatoria che conta il numero di fallimenti intercorsi tra il successo numero  e il successo numero  sono allora indipendenti ed hanno distribuzione geometrica di parametro p sottratto di uno perché la distribuzione geometrica conta il numero di prove per ottenere un successo che corrispondono al numero di fallimenti e la prova finale del successo.

In particolare,

la distribuzione di Pascal  coincide con la distribuzione geometrica e

la somma di m variabili aleatorie indipendenti con distribuzioni di Pascal aventi lo stesso parametro p segue ancora la distribuzione di Pascal con parametro p

(è sempre somma di variabili aleatorie indipendenti con uguale distribuzione geometrica).

Caratteristiche

Alcune caratteristiche di una variabile aleatoria Tn che segue la distribuzione di Pascal  si possono ricavare dalle caratteristiche di una variabile aleatoria T con distribuzione geometrica :

La funzione di ripartizione 

può essere definita tramite la funzione Beta incompleta regolarizzata:

Tutte le formule valgono ancora anche sostituendo il numero naturale n con il numero reale positivo r.

Altre distribuzioni

La distribuzione di Pascal è una mistura della distribuzione Gamma e della distribuzione di Poisson:

una variabile aleatoria con distribuzione di Poisson , il cui parametro L segua una distribuzione Gamma, segue la distribuzione di Pascal.

La distribuzione di Pascal

di speranza matematica , per  converge alla distribuzione di Poisson .

La distribuzione di Pascal

si trova anche come mistura della distribuzione di Poisson e della distribuzione logaritmica,

ovvero

descrive la somma di un numero , che segue la distribuzione di Poisson, di variabili aleatorie indipendenti che seguono una stessa distribuzione logaritmica.

Considerando le variabili aleatorie  di distribuzione binomiale

e

le variabili aleatorie di distribuzione di Pascal

 si trova la formula

che esprime per un processo di Bernoulli l’equivalenza degli eventi

“ottenere meno di k insuccessi prima del successo n-esimo”

e

“ottenere almeno n successi nelle prime n+k prove”.

La distribuzione di Panjer,

che definisce i valori per ricorsione, generalizza la distribuzione di Pascal:

Statistica

La distribuzione di Pascal viene talvolta utilizzata in alternativa alla distribuzione di Poisson,

a cui converge in legge sotto la condizione nei casi in cui il modello empirico presenti una varianza maggiore del valore medio:

la distribuzione di Poisson ha sempre speranza matematica pari al valore medio,

mentre

la distribuzione di Pascal è più dispersa (ha una varianza maggiore).

Come spesso avviene nell’inferenza bayesiana,

se il parametro p di una distribuzione di Pascal segue a priori la distribuzione Beta, allora la segue anche a posteriori.

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Pubblicato da su 26 giugno 2023 in MATEMATICA

 

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