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Archivi giornalieri: 22 aprile 2021

Forma differenziale

Forma differenziale 

In geometria differenziale e nel calcolo differenziale a più variabili,

una forma differenziale è un particolare oggetto che estende la nozione di funzione a più variabili.

Su una varietà differenziabile, ad esempio un aperto dello spazio euclideo , una forma differenziale  ha una dimensione  minore o uguale a .

Per questa ragione, viene anche indicata brevemente come -forma.

Nel caso , la forma  è un’ordinaria funzione.

In generale,

la proprietà che caratterizza  è la possibilità di effettuare l’integrale di  su un qualsiasi oggetto geometrico , di analoga dimensione , di una generica varietà differenziabile.

Il risultato di questa integrazione è indicato con

Pertanto,

una 1-forma è integrabile su una curva,

una 2-forma su una superficie,

e così via.

Le 1-forme sono di fondamentale importanza in molti settori dell’analisi matematica,

e

in particolare in analisi complessa.

Definizione

In molti contesti, per utilizzare le forme differenziali è sufficiente basarsi su una definizione simile a quella di polinomio: una forma differenziale è semplicemente una scrittura formale di un certo tipo.

Si definiscono quindi operazioni come quella di somma, prodotto e integrale su un insieme opportuno.

Le forme differenziali possono però essere definite in modo più intrinseco usando l’algebra lineare ed i concetti di tensore e fibrato tangente.

In questo modo le forme risultano definite in contesti più ampi: ad esempio, il loro dominio non è necessariamente un aperto di , ma una qualsiasi varietà differenziabile.

Definizione come scrittura formale

Sia  un aperto di . Sia  un intero con

Una forma differenziale è una scrittura del tipo:

dove

è una funzione differenziabile e:

è chiamato prodotto wedge o prodotto esterno, da non confondere con il prodotto vettoriale , che viene talvolta indicato con lo stesso simbolo del prodotto wedge e chiamato anch’esso prodotto esterno, ma che non gode delle stesse proprietà.

In particolare,

il prodotto wedge è associativo,

il prodotto vettoriale no.

A volte, per brevità, i simboli  sono omessi.

Esempi

Una 0-forma è semplicemente una funzione differenziabile definita su .
Una 1-forma in  si scrive come

dove le  sono opportune funzioni differenziabili.

Per esempio

le scritture seguenti sono 1-forme definite su .

dove nel primo esempio, i coefficienti sono funzioni costanti.
Una 2-forma in  si scrive come

Per esempio

la scrittura seguente è una 2-forma su :

In generale

una -forma su  si scrive sempre usando un unico addendo

dove  è una funzione differenziabile.

Definizione come tensore

Una forma è una sezione liscia della -esima algebra esterna del fibrato cotangente di una varietà differenziabile :

In altre parole, per ogni punto  di  è data una funzione multilineare antisimmetrica

dove  è lo spazio tangente a  in .

La funzione  varia in modo liscio (cioè è differenziabile infinite volte) al variare di .

Equivalentemente,

 è un campo tensoriale che associa ad ogni punto  di  un tensore antisimmetrico di tipo .

Ad esempio,

una 1-forma è un campo tensoriale di tipo , cioè una sezione del fibrato cotangente.

Aperti dello spazio euclideo

Se  è un insieme aperto di , in ogni punto lo spazio tangente  è identificato con .

La base canonica per  induce quindi una base per lo spazio vettoriale  del tipo

dove l’elemento  rappresenta una particolare funzione multilineare antisimmetrica.

Quindi l’elemento  è descritto univocamente come combinazione lineare di elementi di questa base

tramite dei coefficienti

che variano in modo liscio rispetto a .

La definizione qui introdotta coincide quindi con quella formale descritta precedentemente.

Ad esempio,

se  allora

è lo spazio duale dei funzionali lineari su  e  è la base duale  della base canonica. Una 1-forma associa ad ogni punto  un funzionale lineare.

Carte

Se  è una varietà qualsiasi, fissata una carta intorno ad un punto , ogni -forma  è rappresentata come sopra.

La rappresentazione dipende ovviamente dalla carta scelta.

Operazioni algebriche

Somma e prodotto per scalare

Due -forme possono essere sommate, dando luogo ad una nuova -forma. Una -forma può inoltre essere moltiplicata per uno scalare.

Con queste operazioni l’insieme delle -forme su un aperto  forma uno spazio vettoriale.

Prodotto esterno

Il prodotto esterno

di una -forma  e di una -forma  è una -forma.

L’operazione di prodotto è definita svolgendo il prodotto usando le usuali relazioni fra somma e prodotto presenti in un anello, quali la proprietà distributiva del prodotto con la somma e la proprietà associativa del prodotto esterno.

Per definizione, il prodotto esterno non è però commutativo ma anticommutativo; vale cioè la relazione seguente:

La proprietà anticommutativa implica che

I coefficienti dei  però commutano fra loro e con i .

Ad esempio,

se

sono una 1-forma e una 2-forma su ,

il loro prodotto esterno è

Esiste una versione del prodotto esterno nel caso in cui  e  siano definiti come tensori.

Tale definizione sfrutta il prodotto tensoriale , ma non è ad esso equivalente.

Ad esempio,

nel caso in cui  e  sono due 1-forme, è definita nel modo seguente

Nel caso generale la definizione è un po’ più complicata:

Proprietà

Il prodotto wedge è associativo:

per questo motivo si possono omettere le parentesi nella scrittura.

Il prodotto è distributivo rispetto alla somma (sia a destra che a sinistra):

L’anticommutatività usata nella definizione si estende al prodotto di due forme qualsiasi di tipo  e , con un segno che però dipende dal prodotto :

Derivata di una forma differenziale

La derivata di una -forma è una -forma.

Questa è chiamata a volte differenziale o derivata esterna.

La derivata esterna  di una -forma differenziale

è la -forma

Proprietà

La derivata esterna di una 0-forma, cioè di una funzione differenziabile, coincide con il differenziale della funzione.

La derivazione esterna è un’operazione lineare.

In altre parole,

dove però  sono scalari e non funzioni.

Rispetto al prodotto esterno si comporta nel modo seguente:

Infine,

la proprietà forse più importante della derivazione è la seguente

che segue dal teorema di Schwarz.

Forme chiuse ed esatte

Una forma differenziale  è chiusa se la sua derivata esterna è nulla:

Ad esempio,

ogni forma avente coefficienti costanti è chiusa.

Una -forma  è invece esatta se esiste una -forma  tale che

La forma  è detta primitiva di .

Le forme differenziali chiuse e le forme differenziali esatte sono rispettivamente nel nucleo e nell’immagine della derivata esterna.

Poiché , ogni forma esatta è chiusa.

D’altra parte, esistono forme chiuse che non sono esatte: l’esistenza di queste forme dipende fortemente dalla topologia dell’aperto  di definizione.

A tal proposito, il lemma di Poincaré stabilisce che se  è un sottoinsieme aperto e contraibile allora ogni p-forma differenziale chiusa e liscia definita su  è una forma differenziale esatta per ogni intero .

Forme lineari

Una 1-forma differenziale

è chiusa se e solo se vale l’uguaglianza

per ogni .

Forme lineari e domini semplicemente connessi

La condizione di chiusura è di tipo locale (alcune uguaglianze devono essere verificate puntualmente), mentre quella di esattezza è di tipo globale (esistenza di una primitiva definita su tutto l’aperto ).

La differenza fra le due condizioni dipende dalle differenze fra proprietà locali e globali dell’aperto , ovvero dalla sua topologia.

Se  è semplicemente connesso, allora ogni 1-forma chiusa è esatta.

Questo accade ad esempio se  è la parte interna di un disco o di un più generale insieme convesso o stellato in .

In questo caso le proprietà topologiche globali non sono molto differenti da quelle locali.

D’altra parte, la forma seguente

definita nell’aperto del piano

è chiusa ma non esatta. L’aperto  non è semplicemente connesso: ha un “buco”, ed il suo gruppo fondamentale è .

Questa forma è nota come “vortice”, per la particolare forma assunta dai vettori del campo vettoriale associato.

Forme lineari e analisi complessa

Le 1-forme nel piano  sono uno strumento fondamentale dell’analisi complessa.

Dopo aver identificato  con il piano complesso , è possibile definire una 1-forma complessa

a partire da una qualsiasi funzione

definita su un aperto  del piano complesso.

Si tratta di un’usuale 1-forma, avente però come coefficienti delle funzioni a valori complessi invece che reali.

Tale strumento si rivela utile per il fatto seguente: se  è una funzione olomorfa su un aperto  del piano, allora la forma  risulta essere chiusa.

Inoltre  è esatta con primitiva  se e solo se  è anch’essa olomorfa con derivata complessa  pari a .

In questo contesto risulta più semplice costruire una forma chiusa ma non esatta. La forma

definita sull’aperto

è chiusa (perché  è olomorfa) ma non esatta: la funzione  non ammette infatti una primitiva su tutto , ma solo in un suo qualsiasi sottoinsieme semplicemente connesso.

In altre parole, il logaritmo complesso, naturale candidato come primitiva di , può essere definito solo localmente (oppure globalmente come funzione polidroma): ciò è a sua volta riconducibile al fatto che la funzione esponenziale complessa non è iniettiva.

Valgono le uguaglianze seguenti

che mostrano che l’esempio dato precedentemente di forma chiusa ma non esatta è (a meno di segno) la parte immaginaria di .

Integrazione di una forma differenziale

La proprietà più importante che caratterizza una -forma è il fatto che possa essere integrata su una qualsiasi sottovarietà differenziabile  di dimensione  dell’aperto  su cui è definita.

L’integrale di  è indicato con il simbolo

ed il risultato di questa operazione è un numero reale.

Se , la forma è una funzione,  è un’unione di punti e l’integrale di  su  è semplicemente la somma dei valori di  assunti sui punti.

In generale la forma è del tipo

Se  ha una parametrizzazione del tipo

con  variabile in un dominio  di , l’integrale è definito come[1]

dove

è il determinante dello jacobiano.

Con questa definizione, il risultato dell’integrale non dipende dalla parametrizzazione scelta, a meno di segno.

Per ottenere un segno univoco si deve fissare un’orientazione su  e considerare solo le parametrizzazioni che preservano l’orientazione.

Se la sottovarietà  è orientabile ma non ha una parametrizzazione globale (ad esempio, un toro in ), l’integrale su  è definito come somma di integrali su parametrizzazioni locali disgiunte (mantenenti l’orientazione) che coprono  a meno di un insieme di misura nulla.

Proprietà di base

Valgono le proprietà seguenti.

Come tutti gli integrali, l’integrale su due oggetti disgiunti è la somma degli integrali su ciascuno:

L’integrale è inoltre lineare (i coefficienti  sono costanti):

L’integrale cambia di segno se l’orientazione della varietà è modificata:

Teorema di Stokes

Il teorema di Stokes esprime una relazione fondamentale fra la derivazione esterna e l’integrazione.

Se  è una  forma con supporto compatto su una varietà con bordo compatta , vale la relazione

Il teorema di Stokes implica il fatto seguente: l’integrale di una -forma esatta su una varietà chiusa è nullo.

In questo caso infatti il bordo non esiste e quindi il secondo termine è zero.

Integrale di linea

Una 1-forma  è integrabile su una qualsiasi sottovarietà orientata di dimensione 1, cioè una curva . L’integrale di  lungo  può essere calcolato con la formula seguente:

e non dipende dalla particolare parametrizzazione della curva (cambia di segno se la parametrizzazione cambia l’orientazione).

Nel caso in cui l’aperto  sia contenuto nel piano , la forma è del tipo

e l’integrale si calcola nel modo seguente:

L’integrale di linea è uno strumento strettamente collegato alle nozioni di forma chiusa e esatta.

Valgono infatti i fatti seguenti.

  • Se  è esatta, l’integrale di  su una curva chiusa qualsiasi è nullo. Questo discende dal teorema di Stokes.

  • Conseguentemente, se  è esatta, l’integrale su una curva non chiusa dipende solo dai suoi estremi.

Ad esempio,

la funzione  su  non è esatta, poiché

per ogni curva  avente indice di avvolgimento 1 con l’origine.

 

 

 

 

Segue …

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Pubblicato da su 22 aprile 2021 in MATEMATICA

 

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